PROGRAMMA:
In questo seminario il regista affronterà con i partecipanti alcune scene di un testo ormai divenuto un classico del teatro del ‘900 e di tutti i tempi: “Casa di bambola” di H. Ibsen.
Testo che il regista ha messo in scena nel 2003 trasformando il “famoso salotto borghese in un ring: un luogo dove non si accede che per combattere…dove non c’è posto per i sentimenti ma, al contrario, si celebra la necessità della loro assenza.. dove gli attori-personaggi sono impegnati in un corpo a corpo di tipo agonistico… e la recitazione rinuncia ai tradizionali e poco rivelatori intimismi psicologici e s’innerva in una vocalità esasperata, in una febbre dei corpi che evidenzia al meglio la violenza della situazione.
GIUSEPPE MARINI – Regista ed attore teatrale
Dopo un’accurata formazione artistica e una considerevole attività di attore, debutta nella regia con il suo ensemble, parole e musica, in spettacoli di forte impatto visivo e sonoro e in una scrittura scenica personalissima e mai disgiunta da forti solidità drammaturgiche. Tra i suoi spettacoli si ricordano: QUADrat, da Samuel Beckett, Una Casa di Bambola, di Henrik Ibsen (che lo ha proiettato in una posizione di primo piano tra i nuovi registi della scena nazionale e che ha segnato l’inizio della collaborazione con la Società per Attori di Roma), II Figliastro di Massimiliano Palmese, Un sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare (un grande successo di pubblico e critica, al quarto anno di tournée nel 2007), Tiny Dinamite di Abi Morgan, Kouros, tragedia in versi di Ludovica Ripa di Meana e Antigone di Sofocle. Nel 2006 porta in scena una sua personale versione de Les Bonnes di Jean Genet, con Franca Valeri, Annamaria Guarnieri, Patrizia Zappa Mulas che andrà in scena al Teatro Argentina di Roma nel maggio 2007. Per RAI-Radio Tre ha firmato la regia radiofonica di Quartet di Heiner Müller, con Annamaria Guarnieri e Carlo Cecchi.